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Ep. XXI – Dio e presso Dio

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Patristica
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Ep. XXI - Dio e presso Dio
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Dio e presso Dio

 

Egli era in principio presso Dio. San Giovanni riprende – come per darne una sintesi – e conferma la precedente triplice proposizione per mezzo di questa singola clausola. Così: “Questo Verbo, che, come ho detto, è Dio, era in principio, cioè dall’eternità, presso Dio“. Infatti, è difficile capire come il Verbo possa essere presso Dio, eppure essere Dio. Perciò, Giovanni scrive e inculca entrambe le cose insieme, per significare allo stesso tempo l’unità dell’essenza e la diversità delle persone e per insegnare che nella Divinità c’è una Trinità di Persone, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Di fatti, questo è il mistero più profondo e oscuro della nostra fede e il più difficile da credere.

Maldonatus dà una seconda ragione di questa ripetizione, derivata dalla terza clausola, il Verbo era Dio, cioè, poiché il Verbo era Dio, ne consegue che Egli fosse in principio presso Dio Padre, cioè coeterno e di una sola sostanza con il Padre.

Sant’Ilario dà una terza ragione (lib. I De Trin.): per evitare che qualcuno possa supporre che, avendo detto che il Verbo era Dio e che questi era in principio presso Dio, ci fossero quindi due Dei, uno che era il Verbo e l’altro presso il quale era il Verbo, alla maniera dei manichei, che ritenevano due Principi o Dei, uno dei quali era il Creatore di tutte le cose corporee, l’altro il Creatore degli angeli e delle cose spirituali, Giovanni dichiara che il Verbo, come era presso Dio Padre, così era il medesimo Dio presso il Padre.

Tutto per mezzo di Lui, cioè per mezzo del Verbo, è stato fatto. Tutte le cose che non erano Dio sono state create dal Verbo. “Tutte le cose, dall’angelo al verme“, dice sant’Agostino; che aggiunge: “Tra Dio che parla e la creatura che è stata fatta, che cosa c’è che l’abbia fatta, se non il Verbo, per mezzo del quale Dio ha detto: ‘Sia fatto’ e così fu?“. Come dice l’Apostolo: “In Lui“, cioè nel Verbo, “furon create tutte le cose nei cieli e sulla terra, le cose visibili e le invisibili; siano i Troni, siano le Dominazioni, siano i Principati, siano le Podestà. Tutto per mezzo di Lui e in vista di Lui fu creato” (Col 1, 16).

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